Se Fini fa la pecorella ci rimettono gli allevatori.


  Di Alessio Papi

Che c'azzecca ?
Fini Pecorella Smarrita ?

 Che c’azzecca Fini con gli allevatori ?

Apparentemente nulla, però ci sono una serie di inquietanti coincidenze che forse andrebbero spiegate.

Non so per quale irrazionale impulso, ma il sottoscritto ha da sempre avuto una spiccata simpatia per la coldiretti forse retaggio dei miei avi romagnoli.

Gli allevatori, ed in particolare i pastori sardi, hanno lanciato un grido di allarme ed una pesante accusa.

Lo stato italiano tramite una società chiamata “Simest” che è azionista di caseifici all’estero produce pecorino in Romania spacciandolo per made in Italy.

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_settembre_5/roma-proteste-pastori-1703701356597.shtml

Ora la cosa è già abbastanza grave di suo che poi ci sia lo zampino dello stato…..

Ma che cosa è la Simest ??

Simest sta per “Società Italiana per le Imprese all’ Estero”, da quello che si capisce dal sito istituzionale è una sorta di finanziaria pubblica che tramite “project financing” permette alle aziende italiane di investire all’estero, inutile sottolineare il fatto che per “estero” si intendono nella maggior parte dei casi paesi dove il lavoro “costa meno”.

Tralasciamo ogni considerazione superflua, ma perchè lo stato dovrebbe finanziare una società che anzichè portare lavoro in Italia (considerando l’attuale congiuntura economica), porta le imprese italiane fuori ??? Mistero !!!

Ma la coincidenza ancora più strana è una singolare “omonimia”.

Nel C.d.a. Di Simest http://www.simest.it/frameset.asp compare come Presidente il sig. Giancarlo Lanna e fin qui nulla di strano.

Se però andiamo al sito di fare futuro la fondazione di Gianfranco Fini scopriamo esserci un Giancarlo Lanna nel consiglio di fondazione

http://www.farefuturofondazione.it/ff/page.asp?Cat=statica&pag=Organigramma&IdMenu2=75&IdMenu=77

certo, uno strano caso di omonimia, se si considera che Adolfo Urso altro finiano di ferro, sia sottosegretario con delega al Commercio Estero.

Certo, possono essere delle semplici congetture, ma a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca sempre……

Già alcuni giornali avevano evidenziato una certa “prossimità” dell’ambiente finiano con talune influenti categorie economiche a cominciare dal Poligrafico per poi passare all’ Eni e ad alcune simpatie montezemoliane.

Se non si conoscesse il passato di Fini verrebbe da pensare che tali individui abbiano costruito le loro fortune grazie all’appoggio politico….. ma mi dicono che la prima repubblica (forse) è finita da un pezzo.

E’ lecito allora pensare il contrario ? Ovvero che talune forze economiche abbiano di fatto “adottato” il Presidente della Camera ?

Non si sta qui ad ipotizzare improbabili complotti massonici …….. ma di strane coincidenze ve ne sono molte …..

Sicuro è che la “Pecorella Fini” tutto è fuorchè smarrita. ( e gli allevatori ci rimettono).